
AVVISI PARROCCHIALI
Bollettino parrocchiale
Luglio-Agosto 2025

“Missione a Valmaura...
...rigenerare la Chiesa di persone”
Questo il titolo delle nostre consuete tre giornate a Planina, dove abbiamo accolto la testimonianza di Sr. Luigina, missionaria nelle praterie della Patagonia in Argentina, e di Domitilla Lamba, che si appresta ad un nuovo servizio con i medici del CUAM presso un ospedale pediatrico della Sierra Leone per poi progettare, insieme al nostro Vescovo la nostra Missione, quella a Valmaura, missione di ogni giorno, ma che troverà il suo punto di forza nelle giornate tra il 30 novembre e il l8 dicembre 2025.
Ecco il contributo di don Enrico, presente con tutti noi, una ottantina di persone, nella giornata di sabato 28 giugno.
Titolo del suo intervento: “Essere missionari oggi nel nostro rione”.
Ecco in sintesi i passaggi fondamentali:
- Dentro la realtà, dentro la vita complessa e ferita:
non siamo semplici spettatori, ma immersi in un mondo di fragilità le più diverse, siamo chiamati a comprometterci, a condividere le ferite degli abitanti del nostro rione, e inseriti in questa storia aspettarne gli esiti senza fretta, come il seminatore.
- Seguire il mistero dell’altro, per cogliere l’occasione giusta...il “kairos”:
L’annuncio infatti,anche se deve rispettare la libertà dell’altro, del suo mistero, cerca di non mancare all’appuntamento che l’altro mi offre: quello spiraglio in cui poter far filtrare la luce della Parola, fiduciosi nell’agire attento di Dio, imparando da Gesù, su come incontrare, guardare, pazientare, ascoltare, parlare.
- Vivendo la speranza:
che è, come ci insegna il simbolo del Giubileo descritto da Papa Francesco, àncora che da stabilità, cioè il rapporto personale con Gesù, nostra stabilità, e vela aperta pronta per il viaggio, capaci cioè di navigazioni difficili ma esaltanti.
- Gesù Cristo al centro:
Come ha detto Papa Leone ai vescovi italiani: prima di tutto Lui! Che ci suggerisce una chiara visione sull’uomo.
La missione dovrà essere opera dello Spirito Santo,non solo degli eventi straordinari, dovrà essere “proposta per te”, per il vicino di casa, per l’amico e narrazione esondante dell’amore di Dio che ci ha travolti, un fiume in piena, un vaso che trabocca.
Dovrà essere un’occasione straordinaria che ci coinvolge per l’intera durata ( otto giorni), proprio perché missione di Chiesa,di popolo, di famiglia.
Ringraziando don Enrico, noi aggiungiamo:
fatevi coinvolgere, non restate a guardare
e per chi anche quest’anno e rimasto a casa
segna la data:
Planina 2026: 18 – 22 giugno
saremo in tanti
perché la Missione avrà “aggiunto” molti.
Don Alessandro, don Giosuè, don Francesco e don Nino
